venerdì 5 gennaio 2007

Giornata della memoria

È sempre rasserenante quando si riescono a trasformare le dichiarazioni di principio in gesti concreti.
In seguito alla conferenza revisionista sulla Shoah svoltasi a Teheran, avevo manifestato preoccupazione. Ora posso raccontare di un piccolo evento che non avrà la stessa risonanza mediatica ma arriverà, magari a meno gente, ma certo in maniera più diretta.
Da un pieghevole relativo agli eventi organizzati dal comune di Rimini in occasione della giornata della memoria:

Sala degli Archi, ore 15.30
La Shoah a fumetti.

Auschwitz e le pagine disegnate sui lager e lo sterminio
a cura di Davide Barzi e Paolo Guiducci, in collaborazione con
Cartoon Club, Festival Internazionale del Cinema d’Animazione
e del Fumetto di Rimini


La mostra rimarrà aperta al pubblico sabato 27 e domenica 28 gennaio dalle ore 15.30 alle ore 19
Ingresso gratuito

Per le scuole è possibile visitare la mostra, previa prenotazione, anche
dal 9 al 30 gennaio 2007, in orario mattutino. La visita per gli studenti comprende anche un reading di pagine scelte di Maus, affidate
all’interpretazione di Davide Barzi con l’ausilio di proiezioni delle strisce a fumetti. L’iniziativa è rivolta prioritariamente alle classi terze delle scuole medie inferiori della Provincia di Rimini.

Il programma completo delle iniziative lo trovate sul sito della Panini.




Info e prenotazioni: Paolo Pagliarani tel. 0541 786646 , 338 5712759

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella iniziativa! E per me è l'ennesimo promemoria per leggermi tante cose che mi mancano...

[Pss pss, Davide, Davide, guarda che l'ultima fotina non si riesce a vederla in grande... ;) ]

Davide Barzi ha detto...

Non riesci a vederla in grande? Meglio, così sei OBBLIGATA a recuperare la storia di Wolverine pubblicata in Italia sul numero 199. Qui i detrattori di Millar (vedi dibattito sul blog di Fabrizio Lo Bianco) troveranno un Millar particolarmente misurato e delicato. E troveranno Kaare Andrews ai massimi livelli (ma fatico a trovarlo a livello minimi o anche medi, per la miseria! Le copertine che ha realizzato per Hulk andrebbero raccolte in volume, anzi in gigantografie con cui tappezzare la casa)

Anonimo ha detto...

[Pss pss, la prossima volta ci penso due volte prima di darti un suggerimento! :P ] [Dannazione, intrattenere un "dialogo" con te aumenta troppo i rischi di far crollare la mia architettura di libri... mi cadranno tutti addosso mentre dormo... in una dannata incarnazione di una metafora sull'impiego della propria esistenza!]

il Masi ha detto...

pss pss, ehi barzi, ma non ho capito bene quando vieni a rimini a fare il reading.. pss pss ehi etarancia: ma che diavolo è l'incarnazione della metafora sull'impiego della propria esistenza? Hai bevuto un libro di Kant?

Anonimo ha detto...

[Pss, Pss, il masi: di Kant me ne hanno solo un gran parlato, ma non ha niente a che fare col mio commento! Forse per capire il discorso serve aver presente almeno la roba scritta al post di Davide sul libro di Hornby.
Allora, io ho mille libri/film/artisti/album e quant'altro che continuano a sommarsi nel mio elenco di cose da leggere/vedere/etc... Solo che non è che poi passo la vita a leggere/vedere/etc, quindi resto sempre irremediabilmente indietro rispetto al mio elenco... E se volessi davvere fare tutte queste cose dovrei davvero "impiegarci" la mia vita, in tempo e serietà (cosa che non intendo fare). E dato che Davide spara sempre mille spunti, ultimamente lui è una delle cause che aumenta questa disparità...
Insomma, nella metafora, io vengo punita per tutte queste cose che non faccio. Ovviamente questa metafora implica che sia vero che la vita vada spesa principalmente nella cultura.
Comunque era tutto in tono scherzoso, anche perchè io non penso per davvero che la vita vada spesa così.
Spero di essermi spiegata :)
Ah proposito, il Kant mai letto è un'altra delle mille cose che in qualche modo crea la valanga di roba che mi interessa!

[Davide, scusa la degenerazione dal tuo post!]]

Davide Barzi ha detto...

Nel nuovo album della Banda Osiris c'è una canzone che si intitola "Io Kant", nel caso voleste approfondire. Così, per dare uno spunto. Le date del reading sono in fase di definizione, appena ho certezze, faccio prontamente sapere!

Anonimo ha detto...

[mmh, mi sa che kanterò più avanti, ma grazie comunque]
[no, non era necessariamente una battuta :) ]
[sì, sono un po' stupida]
[sì, sì, ora vado a dormire!!]
[- etahh! guarda che hai lasciato il microfono acceso!
- ommerdh... - ZIP - ]