martedì 16 gennaio 2007

Tempest fugit

Oggi ho un altro momento romantico/nostalgico/trash, quindi vi beccate "Carrie", ma non quella di King/De Palma (non il miglior film del vecchio Brian, ma con una Sissy Spacek realmente inquietante), bensì quella degli Europe.
Potete anche non crederci, ma all'epoca avevo i capelli lunghissimi anch'io!
Ebbene sì, un tempo ebbi anch'io una capigliatura, e per giunta folta.
Poi mi dissero che somigliavo a Sgarbi, e rimasi così turbato che li persi.
E ancora oggi non me ne pento.


14 commenti:

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Miiii! Il lentaccio delle feste al liceo! Quando abbracciai definitivamente la causa metallara, giurai che avrei spazzato dalla mia vita qualsiasi traccia di Tempest e soci... e invece, tomo tomo, cacchio cacchio, me lo ritrovo qui, via web...
I Manowar sì che erano un gruppo serio, sobrio e misurato, mica come questi pacchiani qui!
A proposito, io la zazzera la lasciai per via di una vaga somiglianza con il cantante degli Anthrax, un altro raffinatone. Per non ammettere che li stavo perdendo, dichiarai di essere passato alla fede straight edge e di sposare la causa degli Youth of Today. Poi decisi che vivere senza birra non faceva per me e passai allo ska.
Adesso cerco le mie foto di quando avevo tutti i capelli (ricordo il loro nome, uno per uno), ché m'è venuta nostalgia :'-(

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Ah, dimenticavo! Guarda che sei stato tirato in ballo per il giochino più bello del blogverse. Tieniti forte, lo trovi qui:
http://fabriziolobianco.blogspot.com/2007/01/5-confessioni-senza-le-quali-non.html

(o l'avevi visto e facevi finta di niente, eh?! Vi conosco, voi autori di saggi su Diabolik!)

Anonimo ha detto...

Continuo a non avere l'audio e quindi evito il video ma...

Differenze generazionali:

Per voi Carrie è un vecchio tormentone classicone ballatone del liceo?

Per me è una canzone che ho """scoperto""" alle medie (e che ovviamente mi è rimasta, essendo io una femmena romantica!, per poi essere ridimensionata e cristallinizzata come canzone fenomeno genialmente anni Ottanta).

Comunque ultimamente gli anni Ottanta me li ritrovo ovunque come funghi. Una quantità di gente che conosco li riscopre. Ma indipendentemente! ...'Ste cose m'intimoriscono...

Ah:
I CAPELLI NON SI TAGLIANO MAI! >:(

(E non ditemi che è per esigenze logistiche. Lunghi sempre e comunque. Anche se ce ne sono 2, che siano lunghi.)

Anonimo ha detto...

No, Eta, no, pochi capelli lunghi è orribile! Mi trovi in totale disaccordo! Fabrizio, frequento abbastanza regolarmente il tuo blog, quindi sì, lo ammetto, l'avevo visto e facevo finta di niente... o forse no... nel senso che ODIO le catene di Sant'Antonio, ma questa mi pareva alquanto simpatica... certo, però, la coerenza è tutto, quindi stavo usando una strategia subdola... fare quel che mi si chiede di fare, ma senza che nessuno se ne accorga. Mi spiego: che vivevo sempre insieme ai miei capelli molto prima di Nicolò Fabi è la prima delle cinque cose che forse non sapevate di me... le altre arriveranno - come dice Reagan ne "L'esorcista" - "nel tempo"...

Anonimo ha detto...

Persevero nella lunghezza a tutti i costi.

Però!
(Questa parolina di merda mi ossessiona!)
Però, anche se prima mi sono divertita a fare l'estremista chiusa, OVVIAMENTE non farei tenere i capelli lunghi sempre e comunque a CHIUNQUE. Se sei un "cinghiale laureato in matematica pura" (per dirla con De Andrè), allora m'infastidirebbe vederti con una bella sciava, è giusto che tu abbia una capigliatura normalissimissima. Questo era l'esempio più stereotipato. Ma poi esistono tranquillamente caterbe di persone fuori dalle righe cui manterrei la pelle della testa bella nuda. Dipende, come sempre.

Io non me li taglio.
Se accadesse, è successo Qualcosa di certo.
Per altro ho un'amica che mi pesta se me li tocco. Lei dice che sono le nostre radici verso il cielo. E' Paula, ricordi Davide?!

Ecco, in casi di SCELTA ATTITUDINALE, vedi me, vale la legge dei 2 capelli lunghissimi. E se fossi uomo lo crederei comunque, pur dispiacendomi delle Perdite.


DAVIDE NON FARE IL FURBO E RISPONDI ALLA CATENA COME SI DEVE, IN UN POST SOLO COME TUTTI.
LO SAPPIAMO CHE LA STORIELLA DEL FARLO SENZA FARLO CAPIRE E' UNA BALLA CHE TI E' VENUTA SOLO GRAZIE ALLA TUA FANTASIA.

1) Sei un ex-capellone.
2) ?
3) ?
4) ?
5) ?

Su. Dai che la prima in effetti è una gran rivelazione! :D

Anonimo ha detto...

...Forse un pezzo del mio commento è equivoco: l'esempio del cinghiale non è rivolto a te-Davide ma a un te generico!
Si sa mai!

Mr. Kayak ha detto...

Devo pensare che la settimana prossima ci vedremo al concerto degli Europe? ;-)
Ma non chiedermi di ballare il lento! :P

Davide Barzi ha detto...

Gli Europe? Ancora vivi? Ma con pancetta e calvizie incipiente?

Anonimo ha detto...

Gli Europe sono rinati più di un anno fa ma non ho ancora ascoltato il loro disco...

Spero che la sciava sia rimasta però! :)

Mr. Kayak se il padrone del blog lo permette dicci com'è andata!

Davide Barzi ha detto...

Eh no, devo ricredermi: dopo una breve ricerca in rete, devo dire che esteticamente sono ASSOLUTAMENTE meglio da quarantenni e oltre che non con quelle imbarazzanti pettinature anni Ottanta: confrontare OGGI (http://content.answers.com/main/content/wp/en/2/20/Europe_the_band_1999.jpg) e IERI (http://www.kroaibo.no/UserFiles/Image/band/Europe.jpg)

Davide Barzi ha detto...

Eta, io non faccio mai le cose "come si deve", bensì "come si vuole". Detto questo, posso dire la seconda cosa che "forse non tutti sanno di me": 1. La precocità non rientra tra i miei pregi. Ho fatto tutto un po’ dopo gli altri. Non sono di quelli che leggono da quando avevano tre anni, anche se in questo senso sono un maratoneta e penso di aver recuperato su quelli che erano partiti prima del fischio e sono stramazzati da qualche parte durante il percorso, mentre io continuo incessante. Ho imparato ad andare in bicicletta a nove anni, per esempio. E mi sono iscritto all’università… l’anno scorso! Però sono molto precoce nei segni di invecchiamento, quello sì.
Due bastano?

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

Ehm, mi avete provocato e io sollazzo il mio ego sconfinato... sul mio blog appaio finalmente senza veli, così come ero più o meno 12 o 13 anni fa...
No, meglio tagliarli piuttosto che fare come un tizio che ho visto all'aeroporto: al primo soffio di vento gli si è srotolato un riporto che praticamente arrivava dall'orecchio sinistro fino alla spalla. Volevo intervistarlo per chiedergli quale amalgama usasse per tenerli abbarbicati intorno alla sua pelata...

Davide Barzi ha detto...

Freno sul nascere qualsiasi richiesta di pareggiare i conti: la mia foto simil-Sgarbi non la vedrete MAI! (e sappiate che tutti quelli che l'hanno vista non possono più raccontarlo...)

Anonimo ha detto...

Bravo Davide, anche la seconda confessione è degna di essere chiamata tale.

Ma noi ne VOGLIAMO (come "ci vuole", hai detto?) 5, cinque carissimo.

Su.