domenica 15 giugno 2008

Cosa ho davanti per buona parte del giorno

...e niente, insistono.
Non vorrei apparire scortese, quindi mi attivo.
La prima volta ho fatto finta di niente.
La seconda, mi sono sentito inchiodato.
E quindi eccovi "la dimensione del mio caos".Questo è il campo medio.
Un campo di battaglia, come potete notare.
Forse non tutti sanno che... alla sinistra della tastiera, sotto quel cumulo di macerie, c'è uno scanner.
Il tappetino del mouse vede la pantera rosa specchiarsi.
La parete è gialla, che dovrebbe stimolare la creatività.
Certo ha stimolato la mia creatività nel disporre la carta varia ed eventuale tutta attorno.
La prima mensola è meno carica perché è già ceduta una volta.
La seconda, finché regge, si tiene quei bei tomi da due chili l'uno tipo "La storia del cinema e dei film", "Il cinema dei mostri"; il "Dizionario del calcio italiano" e la doppia garzantina delle citazioni.
Questa è una zoomata in avanti, più o meno una soggettiva di me che scrivo, ma senza le mani sulla tastiera perché erano sulla macchina fotografica.
Potete notare due hard disk esterni.
Quello a sinistra, a forma di mattoncino del lego, l'ho comprato per motivi affettivo/estetici ancor prima di capire a cosa potesse esattamente servirmi un hard disk esterno.
Quello a destra, l'ho acquistato per evidente piacere visivo dato dall'abbinamento cromatico.
Il portatile, come vedete, è poggiato su un tavolino per fare colazione a letto. Ikea, 5 euro e 90. Ne ho anche uno rosso. Ma quello, con poca invenativa, lo uso appunto per la colazione a letto.
Pago una cena a chi riconosce la cartina sullo sfondo del desktop.Questo è un particolare del mio valente emulo sempre appostato accanto a me.
E, per fare contento Michele, una copia di Schizzo.

Ora devo dare fastidio a qualcun altro...

...vediamo...

Direi:
  • Alberto (che così magari ogni tanto lo aggiorna anche, quel blog)
  • Daniele (che forse sperava di averla scampata)
  • Sandro (che così non perde tempo a commentare foto d'infanzia)
...buon divertimento...

12 commenti:

Daniele Statella ha detto...

ooohhh...ma insomma!!! che disordine!!! Ehehehheh^__-
Ti consiglio la nostra agenzia di pulizie...è specializzata nel recupero locali e studi di autori disordinati. Sgomberiamo anche le cantine e i solai e all'occorrenza aggiustiamo gli ombrelli.

Davide Barzi! ha detto...

Se imbustate, inscatolate ed etichettate anche gli albi sparsi per la stanza, è andata.
Domani mattina alle 7.30 presentatevi qui che cominciate.

Anonimo ha detto...

Camera mia è peggio, sei un novellino del cazzo.

A te è caduta la mensola?

A me è caduto addosso un quadro, mentre dormivo.
(Stranamente non l'ho forato col naso.)

E poi non ho capito perchè nella foto pseudo-tua-soggettiva-al-computer non compaiano le tue mani: non ne avevi 4?
E io che credevo di conoscere gente strana!

Daniele Mocci ha detto...

Ehm... io n-non ho fatto niente [tra se e se, sbirciando timidamente da dietro la tenda]...
m-ma mi piacerebbe in... intervenire... [combattuto su da farsi]... m-ma qu... quello tifa Inter... è pericoloso [visibilmente impaurito e deluso]...
ma la prossima volta, però... [uscemdo di scena e facendosi coraggio per riacquistare un minimo di fiducia in se stesso].

Buio.
Sigla.
Sipario.

mad283 ha detto...

Per adesso passo. Ma intanto trema: ho aggiornato il blog, e la cosa non ti piacerà!

Fabrizio Lo Bianco ha detto...

La cartina ritrae indubitabilmente il ridente borgo di Magomadas, vicino a Macomer.
Per la cena mi accontento di un ristorante sardo.

Silvia ha detto...

La cartina è senza dubbio una delle prime rappresentazioni delle mura di Lucca dall'alto (si vedono anche gli alberi,è indubbio che sia così!)
Poi, da Semiseria ingegnera informatica quale sono, voglio ARDENTEMENTE UN HARD DISK ESTERNO FATTO A LEGO!!! (anzi, ci saranno di diversi colori li compro e li impilo)...poi, una curiosità...ma per rispondere al telefono che fai, alzi il tavolino dell'IKEA?
p.s. Camera mia è paggio.

Verosimile ha detto...

La cartina e' una zoommata sul cranio ricucito di Frankestein

Davide Barzi! ha detto...

@ Etainfiore: aspetta dire che qualsiasi posto è peggio. Io, dei quattro lati, ne ho fotografato solo uno...
Infatti sì, le mani sono quattro, ma mentre con una facevo la foto, le altre tenevano ferme le pile di libri in equilibrio precario.

@ Daniele "tenerone" Mocci: va' che ti tengo d'occhio...

@ My Favourite Film Geek: il post invece l'ho apprezzato, ma per renderelo più coerente avresti dovuto pubblicare la mia caricatura senza la mia faccia disegnata

@ Fabrizio: acqua. E comunque non è quella che bagna la tua isola preferita. Qui parliamo di acqua dolce.

@ Silvia: acqua. E non è quella che c'era allora allo stand di No Name. Infatti quella era sangria. (il mattoncino c'è anche di altri colori, ma quello blu è quello più capiente)

Vero: acqua. Come quella che c'è nel cranio ricucito di Bossi.

Rilancio: Alla cena aggiungo il vino che volete voi.

Anonimo ha detto...

Grande Davide, risposte sempre pregevoli. Lo sapevo, in fondo, che avevi davvero 4 mani.
Solo che la storia dei 4 lati della camera vale anche per me. E io nemmeno mi azzardo a fotografarla. In questo preciso istante, poi, c'è tutto il pavimento disseminato di cose perchè stamattina - in preda alla fretta da esami - andavo a sbattere il Naso ovunque e facevo cadere tutto quello che incrociavo!

Unknown ha detto...

Mi pare di aver visto sul primo ripiano Stracult di Marco Giusti. Che però è pieno di errori!

Davide Barzi! ha detto...

Che occhio!
Ricchi premi a chi riconosce altri volumi!