mercoledì 4 agosto 2010

Par condicio

Estate: tempo di servizi sul caldo, sul traffico e sui cani abbandonati in autostrada.
Questa però è anche l'estate in cui, tanto a destra quanto a sinistra, piace parlare di fumetti.
O meglio, di graphic novel.
Anche Il Giornale di Littorio Feltri entra nell'agone, con un articolo sul film dedicato a Capitan America.

Non entro nel merito dei contenuti, lasciandovi se volete alla controanalisi di Bad Taste.

Quel che mi preme (sul bassoventre) sottolineare è come gli albi a fumetti degli anni Quaranta vengano qui definiti graphic novel.

Mi permetto di suggerire una tassa su qualsiasi futuro utilizzo fuori contesto del termine "graphic novel".
Io dico che ci risaniamo il debito pubblico...


Ah, nel caso vi dovesse mai sorgere il dubbio: il motivo per cui ho scoperto l'esistenza dell'articolo su quel quotidiano è l'ascolto di routine del podcast della rubrica "Pagina 3" di Radio Tre...

1 commento:

Piero ha detto...

La notizia è che al Giornale conoscono i fumetti. E' già molto.