mercoledì 9 marzo 2011

Cartoomics criminale!

Siore e siori, se passata a Cartoomics non perdetevi il terzo numero di Milano Criminale!

Con pigrizia, copio e incollo il post di Diego Cajelli:
Tra le altre cose...
"Nel terzo volume di Milano Criminale, l'ottimo Davide Barzi si esibisce in uno spettacolare articolo su Bruce Lee e sul cinema di arti marziali degli anni '70.
Quello che andavi a vedere all'oratorio e poi ti picchiavi con i tamarri, facendo mosse a caso credendo che fosse Kung Fu."

Devo ringraziare Diego perché quando gli ho chiesto spunti dalla trama che potessere prestarsi per l'articolo finale mi ha dato questa meravigliosa dritta, e soprattutto mi ha rievocato i miei primi approcci cinematografici al cinema dell'oratorio.

Non so voi, ma io i tre film che ricordo della mia infanzia nell'auditorium parrocchiale di Pieve Emanuele sono:
3 - Silvestro & co. Non so mica come si chiamasse esattamente, ma era una di quelle accozzaglie di cortometraggi animati della Warner. Visto e rivisto fino alla nausea. O forse no, forse la nausea era provocata dalle caramelle (celebri e ammetto un po' femminili quelle dure circolari messe attorno a un elastico a formare un anello) che si comperavano dalle suore dopo il catechismo.



2 - Bud Spencer & Terence Hill. Lo so, non è un film, sono due nomi, ma nella mia mente bambina "badspensereterensill" era un'unica entità cinematografica, con scenari interscambiabili ma un'unica trama: due tizi, uno più magro e uno meno, fanno a cazzotti.






1 - Bluff -Storie di truffe e di imbroglioni. Il giovane e indifeso Barzi ha quattro anni (e poi, cinque, sei, sette, otto, perché in quel cinema gli stessi film vengono ripetuti con una certa frequenza, forse per abbattere i costi di acquisto della pellicola perché nessuno si era accorto che la si poteva noleggiare, non lo so) e vede uni dei primi nudi della sua vita: Corinne Clery mostra un seno a Celentano salvo poi dargli una bottigliata in testa. Don Mario credo non si fosse accorto di quella sequenza, altrimenti forse sarebbe intervenuto di forbici come in "Nuovo Cinema Paradiso".

E comuque Corinne Clery amava Celentano, ma lui la respinse.

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