«Nego che una scena moderna possa realizzarsi con i figli d'arte e con attori che al teatro portino soltanto "temperamento" e "passione". Nego che un rinnovamento razionale del nostro teatro possa effettuarsi, se non si vorrà effettuare un rinnovamento dei "quadri" del nostro teatro: organizzatori, attori, collaboratori di ogni genere.»
(Paolo Grassi, 26 settembre 1951)
Nessun commento:
Posta un commento