venerdì 16 maggio 2008

Un saluto al Re del Terrore


Riprendo dalla mailing list Diabolika:
(Cinematografo.it/Adnkronos) - L'attore americano John Phillip Law, celebre per avere interpretato l'angelo cieco del film Barbarella accanto a Jane Fonda e Diabolik diretto da Mario Bava, è morto, martedì notte, nella sua casa di Los Angeles, all'età di 70 anni.
L'annuncio della scomparsa è stato dato oggi dall'ex moglie Shawn Ryan, senza tuttavia precisare le cause del decesso. Prima della consacrazione a Hollywood, Law ha fatto fortuna a Cinecittà. John Phillip Law è stato uno dei più versatili attori americani mai giunti in Italia, capace di interpretare e caratterizzare preti, assassini, industriali, angeli, soldati, esploratori. Ha recitato accanto a Alberto Sordi, Claudia Cardinale e Sophia Loren ed è stato diretto da grandi registi come Elia Kazan, Norman Jewison, George Pan Cosmatos, John Derek e Roger Corman. Nato ad Hollywood il 7 settembre 1937 (sua madre è l'attrice Phyllis Sallee), diplomato alla Hollywood High School, si iscrive all'università delle Hawaii, tentando di diventare uno psicologo, ma il richiamo del sangue è troppo forte, tanto che, dopo pochi mesi, si trasferisce alla Neighborhood Playhouse School di New York per studiare recitazione. Lawa riesce a diplomarsi con il massimo dei voti e per lui si schiudono le porte di Broadway: viene scritturato per Come on Strong di Garson Kanin (dove lavora con Carroll Baker), After the Fall di Arthur Miller e, addirittura come protagonista, a fianco di Faye Dunaway, in The Changeling, opera diretta Elia Kazan. Il cinema lo attira e le prime offerte arrivano dall'Italia prima ancora che da Hollywood. L'esordio di Law sul grande schermo è datato 1963, co-protagonista di Nino Manfredi nell'episodio di Alta infedeltà diretto da Franco Rossi; nel 1964 è ancora nel cast di Tre notti d'amore, altro film ad episodi, stavolta nei panni di un giovane frate che mira alle grazie di una splendida Catherine Spaak.
Torna ad Hollywood, che gli riserva un'accoglienza trionfale, per girare Arrivano i russi, arrivano i russi, una spassosa commedia di Norman Jewison e qualche altro film, prima del suo anno magico, il 1967. Uno dei rari cult movie al di fuori di ogni considerazione artistica, realizzato appunto in quell'anno, è Barbarella (interpretata da Jane Fonda), di Roger Vadim. Il regista francese, insieme alla produzione guidata da Dino De Laurentiis, affida la parte dell'angelo cieco, Pygar, a John Philipp Law, parte che gli regala l'immortalità artistica. In aggiunta a ciò, Dino De Laurentiis pensa immediatamente a John Philipp Law per il Diabolik che sta per affidare a Mario Bava e, nonostante il clamoroso insuccesso commerciale e di critica avuto dal film, uscito nel 1968, se Law ha goduto di una popolarità invidiabile in tutto il mondo, lo deve anche alla parte dell'eroe negativo ideato dalle sorelle Giussani. In Italia partecipò anche al film Certo, certissimo... anzi probabile (1969) accanto a Claudia Cardinale, poi fece ritorno a Hollywood. L'attore americano ha partecipato a molti altri film, tra i quali Il barone rosso di Roger Corman, Polvere di stelle di Alberto Sordi, Cassandra Crossing di George Pan Cosmatos, la serie dei Thunder diretta da Larry Ludman alias Fabrizio De Angelis, Tarzan l'uomo scimmia di John Derek, Ghost Dog di Jim Jarmush. Complessivamente ha recitato in quasi 70 film, oltre a continue apparizioni televisive.

Omaggissimo dei Beastie Boys al film di Mario Bava nel video "Body Movin'"

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