giovedì 23 novembre 2006

Lecco…

…non come dichiarazione d’intenti, ma in senso strettamente geografico. Oggi, con il prode Franco Luini, abbiamo tenuto un incontro sul fumetto presso la Sala Ticozzi di Lecco, nell’ambito del festival internazionale del cinema d'animazione e del fumetto di Dervio.

E se vi chiedete come mai il festival è di Dervio, ma l’incontro era a Lecco…
…abbiamo qualcosa in comune.

Ad ascoltare i nostri deliri, circa trecento bambini della scuola primaria (o, come procedo a dire da tradizionalista, elementare).
Dopo l’incontro, visto che non avevo mai visto la città…
…sono andato a visitare entrambe le fumetterie.

In realtà, però, la palma d’oro per ordine, qualità e quantità dell’offerta se la aggiudica l’edicola di piazza XX settembre.
Cento punti.



12 commenti:

Giovanni Rigano ha detto...

ahah, sono il primo a commentarti!!!... che ti dico?!?
Ciao!

Davide Barzi ha detto...

Commenti da disegnatore...

smoky man ha detto...

ola ola bbbello! pure tu bloggherando, nooooooooooooooooooo!

cmq, abbraccio fumoso sardo di rito!

Davide Barzi ha detto...

Eh sì, l'egocentrismo non ha confini...

Frank ha detto...

Stavolta posso dire "c'ero anch'io"! Evviva l'edicola di P.zza XX settembre.

Davide Barzi ha detto...

Ma dirò di più: se qualcun altro ha edicole notevoli da segnalare, lo faccia, qui, è il posto giusto! E mi occuperò personalmente di testarne i meriti...

Frank ha detto...

Anzi, vorrei suggerire, apriamo uno spazio per mettere alla gogna le edicole peggiori, quelle che si comportano male con i fumetti e li nascondono dietro la porta...

Davide Barzi ha detto...

E allora dove va a finire tutta la mia filosofia del parlare solo delle cose che mi piacciono e ignorare semplicemente quelle che non mi aggradano, anziché accanirsi? Però, certo, se lo fanno altri, qui spazio ce n'è...

Frank ha detto...

Ignorare? Non è facile
quando sei circondato da edicole mediocri e per trovarne una che mi "aggrada" devo macinare chilometri. Allora, a un certo punto,lo zen finisce e comincia l'intolleranza; nessuna polemica, che in Italia siamo già maestri, ma la voglia di entrare nell'edicola più vicina e spaccare le castagne al gestore ....

Davide Barzi! ha detto...

Allora facciamo così, anziché un chiosco insufficiente, segnalo un atteggiamento intollerabile: quando ti avvicini a un'edicola, chiedi una testata che magari non ha tirature e distribuzione stratosferiche, ma che tu regolarmente acquisti, e lui, con sicumera, ti risponde: "Non esce più!"

Frank ha detto...

Conoscendo il gestore del chiosco e il suo reiterato atteggiamento, consiglio di fare così: acquistate regolarmente altrove il numero corrente dell'albo che vi interessa, lo portate con voi e vi affacciate al famigerato chiosco. Alla riposta "Non esce più" glielo sbattete con decisione sul banco e lo invitate a riconvertirsi in chiosco di frutta e verdura!

Davide Barzi ha detto...

Quelli che "le macchinine sì, le bambole sì, i dvd sì, ma i giornalino... no, quelli non li tengo, non vendono..."