domenica 28 settembre 2008

Paul Newman e Roberto Baggio

Immagino che la maggior parte dei cinefili integralisti storcerà il naso di fronte alla mia scelta di omaggiare lo scomparso Paul Newman non con uno dei capolavori intoccabili nobilitati dalla sua presenza, ma da uno stralcio di "Mister Hula Hoop" (The Hudsucker Proxy di Joel ed Ethan Coen, 1994).
Eppure io lo trovo incredibile: maturo, stagionato, consapevole, misurato eppure gigioneggiante. Ricorda il Roberto Baggio delle due stagioni all'Inter: magari non correva per novanta minuti (anche perché quel pirla che tanto somiglia proprio a Paul Newman preferiva spesso tenerlo in panchina) eppure aveva sempre lampi di genio da offrire. Apparentemente assente dalla manovra, era capace di lasciare a bocca aperta per colpi come la rabona per cui Ivan Zamorano (sempre sia lodato) ebbe a dire: "Certe cose si vedono solo nei film di Walt Disney".
Il mio eterno grazie a Newman ma anche a Baggio per tutto quello che mi hanno dato.
No, a Lippi no.


Paul Leonard Newman
26 gennaio 1925 – 27 settembre 2008

(per inciso: non spaventatevi, Baggio, per quel che ne so, è vivo e sta bene)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Come mai uno che apprezza i Cohen e Baggio tifa Inter?

Davide Barzi! ha detto...

Come mai Bertinotti e Jannacci tifano Milan?

The answer, my friend, is blowing in the wind...